Mal, all’anagrafe Paul Bradley, è nato in Inghilterra. Conclusa la scuola dell’obbligo, inizia un apprendistato come elettricista, ma la vita gli riserva un futuro diverso: in occasione del matrimonio di un amico trova il coraggio di chiedere al gruppo musicale presente di cantare una canzone. Nonostante qualche difficoltà nel centrare tutte le note, i membri della band individuano il suo talento e lo invitano a unirsi al loro gruppo.

Le esibizioni con la band gli valgono rapidamente una buona reputazione e quando riceve un invito dal gruppo professionale “The Spirits”, coglie immediatamente l’opportunità. Poco dopo, i loro primi dischi vengono pubblicati con il nome di Mal Ryder & The Spirits.

Al termine di un tour in Germania, la band decide di sciogliersi. Nessun problema per Mal, che poco dopo viene invitato a unirsi ai The Primitives come cantante. Un passaggio importante per la sua carriera.

Dopo una tournée in Norvegia, i Primitives tornano in inghilterra, e durante la loro esibizione in un club di Soho, vengono avvicinati da Alberigo Crocetta, proprietario del mitico Piper Club di Roma, che propone loro alcuni spettacoli in Italia.

I primi spettacoli al Piper si svolgono alla fine del 1965 per il quale incidono un album intitolato “Blow Up” del quale fa anche parte il brano  “Yeeeeeeh!”, con il quale Mal ha vinto il festival di Ariccia del 66.

La casa discografica si concetra però su Mal dando inizio alla sua carriera da solista. “Bambolina“, “Betty blue“, “ Tu sei bella come sei“ (Sanremo 69), brani che riscuotono un grande successo. Nel 1969 segue “Pensiero d’amore” che raggiunge il primo posto nelle classifiche hit parade per ben otto settimane. Il successo fu tale da farne un film, al quale seguiranno “L’acrime d’amore” e “Amore formula due”.

Ha inizio la sua carriera come attore che comprende una lunga serie di fotoromanzi pubblicati negli anni successivi.

Non rinuncia però al mondo della musica, partecipando al Festival di Sanremo nel 1971 con “Sole pioggia e vento” e nel 1971 con “Non dimenticarti de me”.

Il picco della sua carriera lo riscontra nel 1977 con Furia, sigla della seria con protagonista il “cavallo del West”. In poche settimane Vengono venduti un millione e mezzo di dischi facendogli ottenere il Telegatto ed un disco d’oro. Diventa l’idolo di un pubblico giovanile che  gli permette di interpretare numerose sigle per bambini, tra cui “Furia soldato“, “Penne colorate“, “Mackintosh” e tante altre.

Successivamente incide un singolo in inglese usando il suo vero nome, Paul Bradley, che è entrato nella hit parade.

Nel 1982 partecipa nuovamente al Festival di Sanremo con “Sei la mia donna” tornando alla identità artistica di Mal.

Segue un periodo di grande successo dietro la telecamera. In veste di attore, è apparso con Lorella Cuccarini nella versione italiana del musical Grease.

Nel 2005 pubblica l’album “Attimi” e fa parte del reality show “La fattoria”.

Il 16 maggio 2014 Mal ritira a Genova il FIM Award, il Premio Italia alla carriera.

Nel 2017 ha pubblicato il singolo “Benjamin (Il nipote di Furia)” e a maggio l’LP “La donna che c’è in te” in occasione del suo 50° anniversario di carriera.